Carmelacromìa!

The colours of Osteria da Carmela possess a sacred (holy) call to the colours of Our Lady of Carmel, called the brunette Madonna, with a precise meaning:
Solar Orange Golden Halos and the bottom of the icon = Holiness and Sacredness
Pompeian Tunic red under the mantle = Love
Dark Tuff Baby's sheepskin tunic and skin of the Madonna = Lamb of God, brotherhood
Verdemare Madonna's mantle = Fertility
Each color is an inspiration, a story, a trend and even, digging in the history of Naples, a source of a dish and will always accompany our (and your) words.
And with these chromatic premise, here you are...


“Il cuoco galante” il libro che nel 1700 raccontava al mondo la cucina mediterranea

“Il cuoco galante” il libro che nel 1700 raccontava al mondo la cucina mediterranea

Oggi, sono moltissime le ricerche, gli studi e i dati che dimostrano come la dieta mediterranea apporti grandi benefici al nostro corpo. Ormai questa cucina è apprezzata e celebrata in tutto il mondo, ma non è stato sempre così; il processo che ha dato il via alla diffusione di questa cucina è cominciato con un evento preciso ad opera di un grande cuoco italiano.

Bisogna tornare indietro al 1700, quando nelle corti dei principi napoletani ogni pranzo e banchetto venivano imbastiti da un vero esercito di camerieri, domestici e attendenti che lavoravano freneticamente per i saloni. I nobili vivevano in ville immense, composte da saloni addobbati con sfarzo ed eleganza. Per allestire e tenere pulite le loro case era necessaria una forza lavoro enorme, ed ogni famiglia aveva a propria disposizione decine e decine di servitori.

Nel caso della corte dei principi di Francavilla, l’uomo che coordinava questa folla di persone era il cuoco Vincenzo Corrado, una delle personalità gastronomiche più famose al mondo, un pioniere dell’alta cucina che conosciamo oggi.

Era non solo un cuoco ma anche un letterato, e molte volte durante la sua vita si cimentò nella stesura di diverse opere e trattati incentrati sulla gastronomia. 

Ma è una l’opera principale per cui viene ricordato e omaggiato ancor oggi, ed è quello che pubblicò nel 1773 dal titolo “Il cuoco galante“, nel quale descriveva la preparazione dei piatti che lui abitualmente preparava per i signori della nobiltà del regno di Napoli. 

Ricette elaborate, gusto estetico nell’impiattamento, e prodotti regionali propri del territorio; questi elementi portarono il pubblico ad apprezzare moltissimo l’opera, arrivando a farla ristampare numerose volte in migliaia di copie, anche all’estero. Corrado è stato indubbiamente il primo a raccontare in cosa consistesse la dieta mediterranea e i suoi benefici per la salute, dando il via alla sua diffusione nel mondo. La fama di Vincenzo Corrado divenne molto diffusa e non veniva considerato “solo” un grande cuoco, ma anche un letterato e filosofo. Nei suoi libri infatti, Corrado esprimeva concetti come “buon gusto nella tavola” da intendere soprattutto come buon gusto nel modo di pensare; grazie alla sua filosofia e alle sue opere noi oggi abbiamo testimonianze dell’evoluzione della cucina mediterranea e di come certi sapori siano antichi e radicati in noi.

 



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