Carmelacromìa!

I colori di Osteria da Carmela posseggono un richiamo sacro(santo) ai colori della Madonna del Carmelo, detta Madonna Bruna, con un significato preciso:
Arancio solare aureole dorate e il fondo dell'icona = santità e sacralità
Pompeiano colore rosso della tunica sotto il manto = amore
Tufo scuro tunica color pelle di pecora del bambino e pelle della Madonna = agnello di Dio, fratellanza
Verdemare manto della Madonna = fertilità
Ogni colore è un’ispirazione, una storia, una tendenza e persino, scavando nella storia di Napoli, un’origine di un piatto e accompagnerà sempre le nostre (e le vostre) parole.
E con queste cromatiche premesse, ecco a voi...


Exposta si tinge di mille colori in occasione dei 50 anni compiuti da Osteria da Carmela

exposta 50

Osteria da Carmela è orgogliosa di presentarvi un nuovo progetto d’arte che animerà la nostra sala per i mesi a venire. Da sempre Exposta è Arte in Osteria da Carmela. Uno spazio dedicato non solo ad opere pittoriche e fotografiche, multimediali che nel tempo Rosario Gargiulo, oste con arte, ha selezionato, raccolto e mostrato ai propri ospiti, ma che dal 5 Dicembre 2016 ha letteralmente subito un’evoluzione e da puro spazio espositivo è diventato un percorso artistico divulgativo: l’Osteria nel tempo è diventata anche spazio di esposizione per artiste e artisti emergenti e non del panorama partenopeo. Con i 50 anni appena compiuti, anche questo spazio ha subito un’ulteriore mutazione!

Nell’ambito delle iniziative di celebrazione dei 50 anni di attività Exposta si trasforma in Exposta 50, uno spazio aperto, partecipativo e divulgativo dedicato ai giovani artisti emergenti dell’Accademia delle Belle Arti, Accademia che ha dato il patrocinio morale a questa bellissima iniziativa.

L’obiettivo di Exposta 50 è quello di dare “voce” ad giovani artisti emergenti per riuscire a scandire e segnare le coordinate della nostra città fuori dagli spazi istituzionali, gallerie private etc, in una location completamente differente già investita per altre ragioni da attenzione mediatica.

ivan chianese

Come funzionerà Exposta 50:

La partecipazione sarebbe riservata a giovani iscritti presso l’Accademia o diplomati che abbiano ivi conseguito la laurea negli ultimissimi anni. L’età dei partecipanti, alla scadenza di detto bando, deve essere compresa tra i 18 e i 35 anni.

I giovani artisti presenteranno personalmente le proprie opere (tassativamente non più di 2/max 3) presso la sede dell’ Osteria oppure presso l’Accademia stessa per poter poi essere valutate da una giuria (composta da galleristi, critici d’arte, artisti e altri operatori del settore dell’arte contemporanea) e riunite in un primo raggruppamento che permetta, in gruppi di due artisti per volta, un’esposizione della durata di una settimana presso l’Osteria. Esaurite le settimane espositive, nel 2018, in un evento pubblico, la stessa giuria decreterebbe l’opera vincitrice a anche in base alle votazioni del modulario. Osteria da Carmela si farà carico per il Primo vincitore di un premio consistente iscrizione di un anno accademico. Le opere potranno essere eseguite con qualsiasi tecnica e agli artisti sarà lasciata la massima libertà nella scelta del soggetto oppure previa decisione preliminare dovranno seguire un tema e una misura comune.

In conclusione…

Questa iniziativa propone con una metodologia semplice, ma crediamo innovativa, un primo approccio – gratuito – all’esposizione pubblica in forma semi-istituzionale (in quanto l’Accademia, oltre che riserva di talenti, ne fungerebbe da patrocinatore morale): le ricadute positive si paleserebbero attraverso aspetti legati anche al contesto circostante, in quanto Exposta 50 coinvolgerebbe attività commerciali, strutture ricettive in genere, attività social. Gli organizzatori metteranno a disposizione tutto il proprio potenziale culturale, organizzativo, professionale, mediatico ed informatico (web designer, web developer, social media manager, marketing web e sviluppo giornalisti, pubblicità etc). Exposta 50 intende coinvolgere il tessuto culturale, organizzativo, artistico e produttivo partenopeo per avviare un inedito progetto di promozione e diffusione dell’arte che accompagni e motivi un parallelo progetto di valorizzazione di siti e contesti architettonici e urbanistici.


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