Carmelacromìa!

Kolory Osteria Da Carmela posiadają święte (święte) wezwanie do kolorów Matki Bożej z Carmel, zwanej Madonna brunetka, o dokładnym znaczeniu:
Solar Orange Złote Halo i dno ikony = Świętość i świętość
Pompeian Tunika czerwona pod płaszczem = Miłość
Mroczny TUF Tunika z dzieckiem i skórka Madonny = Baranek Boży, braterstwo
Verdemare Płaszcz Madonny = Płodność
Każdy kolor jest inspiracją, historia, trend, a nawet, kopanie w historii Neapolu, źródłem dania i zawsze towarzyszy naszym (i) słowa.
I z tych chromatyczna założenie, tutaj jesteś...


Aperitivissimo: impressioni di Giugno

Aperitivissimo: impressioni di Giugno

“Aperitivissimo” l’aperitivo d’autore organizzato da Osteria da Carmela si è svolto durante la manifestazione artistica Paratissima e ha avuto dei risvolti <strong>molto</strong> interessanti…

A seguito del <em>petit vernissage</em>, abbiamo raccolto le impressioni dei partecipanti in piccolissime interviste. Buona lettura!

aperitivissimo, paratissima napoli

<em>Rosario Gargiulo, Marina Cavaniglia, Emanuele Di Mauro</em>

<strong>Emanuele Di Mauro</strong>
<em>Artista</em>

All’inizio ero un po’ scettico quando mi hanno proposto un’osteria come location per esporre le mie opere. Invece, osservo i miei quadri che si adattano perfettamente all’ambiente sia da un punto di vista cromatico che concettuale e ne sono felice. La situazione, molto familiare, si amalgama perfettamente ai miei quadri che evocano scenari serali intimi ed eleganti, nel <strong>puro stile di Osteria da Carmela</strong>.
La mia tavolozza ‘si abitua’ al ristorante, alla cucina e, forse, al vino…

 

 

aperitivissimo, paratissima napoli

<em>Rosario Gargiulo, Marina Cavaniglia, Emanuele Di Mauro</em>

<strong>Marina Cavaniglia</strong>
<em>Artista</em>

Io partecipo solo ad eventi che hanno uno scopo sociale. Eventi che possano richiamare l’attenzione di un pubblico eterogeneo. Siamo nel cuore pulsante dell’<strong>arte napoletana a due passi dall’Accademia delle Belle Arti</strong>, al conservatorio e questo evento sembra essere una sorta di performance collettiva, una magia che unisce artisti, arte e cultura in maniera trasversale, come la cucina per esempio. La cosa bella è che si valuta il risultato finale dove il singolo acquista valenza solo se condivide con gli altri questo momento. Il successo è il frutto della cooperazione dove ognuno è importante solo perché è una parte del tutto.

Rosario Gargiulo, Olga Centanni, Nando Polveri

<strong>Olga Centanni</strong>
<em>Curatrice del progetto Paratissima Napoli</em>

La scelta dell’area non è casuale. I ristoratori radicati sul territorio hanno sempre dimostrato grande sensibilità all’arte e messo a disposizione i propri spazi. Osteria da Carmela è un locale molto importante per noi, è esemplare la ricercatezza e la cura del dettaglio in ogni singolo aspetto: la carta vini, cibi tradizionali e l’ambiente raffinato. Ci è sembrata una scelta appropriata accostare un ragazzo giovane con una professoressa esperta d’arte, una scelta voluta per far dialogare gli artisti emergenti con i veterani dell’arte napoletana. Rosario Gargiulo incarna l’imprenditore sensibile e attento. L’organizzazione di questo aperitivo -una sorta di evento nell’evento- è un chiaro segnale di apertura e una gratifica immensa per il nostro lavoro. Gli imprenditori come Rosario Gargiulo rappresentano una vera risorsa per il territorio.

 

<em>Annalisa Tirrito</em>

<strong>Annalisa Tirrito</strong>

<em>Giornalista specializzazione turismo, cultura</em>
Apprezzo l’unione delle varie arti, lo considero un accrescersi spontaneo di bellezze singole. Il cibo, l’arte figurativa, la musica ed il vino sono alcune delle cose belle della vita, se si riesce a goderne in un’unica  occasione si può raggiungere una piacevolezza inaspettata. Perciò ritengo che tali operazioni di co-creatività possano solo accrescere la piacevolezza di un luogo, senza prescindere dalla sua qualità che considero ovvia e alla base. Tutto il resto è un di più piacevolissimo e tutto da vivere e godere.

 

 

<em>Roberto Esse</em>

 

<strong>Roberto Esse</strong>
<em>Giornalista Enogastronomico</em>
Indubbiamente l’abbinamento è interessante. Il luogo si spoglia da quella che è la sua normale funzione per accogliere un altro tipo di forma d’arte. È impensabile che al giorno d’oggi l’arte resti rinchiusa solo nei musei e nelle gallerie. L’arte deve evadere per andare ad incontrare anche quel pubblico che normalmente non è interessato a queste forme di espressione.

<strong>Corinna Barucchi</strong>

<em>Docente di Anatomia Artistica all’Accademia delle Belle Arti</em>


Io sono assolutamente favorevole a tutte le attività volte ad aiutare i giovani artisti. Napoli per la sua notevole importanza storico-artistica può, e deve offrire ai giovani emergenti oltreché l’incoraggiamento a credere nei propri mezzi, anche delle concrete possibilità d’inserimento. Viviamo in un’epoca in cui tutto è difficile, e ciò soprattutto nel meridione d’Italia dove il problema della disoccupazione giovanile è una delle piaghe più dolorose a sopportarsi. Quindi dare delle opportunità di lavoro nel nostro territorio significa davvero vincere una lotta impari, riuscendo in tal modo ad impedire, o quantomeno ad arginare, una fuga dalla città dei nostri giovani in cerca di fortuna verso mete più promettenti.

<em>Allegra Ammirati e Marina Cavaniglia</em>

<strong>Allegra Ammiranti</strong>
<em>Addetta alla comunicazione specializzata in cultura, arte e spettacolo</em>

Osteria situata in un <strong><em>posto estremamente culturale</em> dove si respira arte</strong>. Accoglienza fantastica, familiare, calorosa . Un patron di casa lungimirante, mecenate dei giovani artisti , rispettoso della cultura, dell’arte e delle tradizioni che si rispecchiano nei piatti proposti ai suoi affezionatissimi clienti.

Roberta Raja & Chiara Rainaldi, Guyot Media



<strong>Commenti</strong>